Alla recente Bit di Milano, abbiamo incontrato la Chief Commercial Officer Ita Airways & Ceo di Volare Emiliana Limosani per parlare del rilancio di Ita-Airways. Che si basa sul’hub di Roma Fiumicino, in particolare, ma con una forte presenza anche sullo scalo di Milano Linate, per i collegamenti Nord-Sud domestici e con le capitali europee. Entrambi molto interessanti per il mondo del business travel, a seguito anche dalle parole di Gattinoni pronunciate in occasione dell’evento milanese.
Ripresa formato Pmi
Come testimoniato da diverse analisi, il business travel è ripartito, ma soprattutto grazie alle Pmi: “la ripresa c’è stata da ottobre/novembre, grazie soprattutto alle piccole e medie imprese alle quali dedicheremo un programma fedeltà ad hoc in primavera, dopo un anno del lancio del nostro frequent flyer program Volare (marzo 2022, ndr) e 6/7 mesi dopo quello corporate” spiega Limosani, che precisa: “abbiamo visto meno viaggi rispetto al passato, ma anche più lunghi e di maggior qualità (si utilizzano le classi più alti, ndr), anche se le prenotazioni avvengono ancora sotto data”.
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Nuove classi
Forse anche per la ricerca di una maggior qualità nei viaggi d’affari che Ita-Airways ha proposto in fiera le nuove poltrone di business class per gli A330 e poi per i nuovissimi A350 in flotta.
Aeromobili di lungo raggio che prevedono anche la premium economy, “una classe sempre più apprezzata anche dai business traveller” sottolinea Limosani che, aggiunge come “ci stiamo posizionando con un servizio premium” e “con un’operatività senza precedenti, con voli eminentemente in orario (con percentuali del 99% per i voli pianificati e dell’82% per quelli in orario, ndr)”. Fetta premium del mercato a cui pensa anche la classe Superior, di recente introdotta anche sui voli nazionali, che dà la garanzia di aver il posto accanto sempre libero, un catering dedicati, due bagagli da 23 Kg ciascuno da imbarcare in stiva gratuitamente, check-in in aeroporto presso i banchi SkyPriority, accesso alle lounge, il fast track per superare rapidamente i varchi di sicurezza, l’imbarco prioritario in aeromobile e la celta del posto gratuita.
Volare
Ad oggi il programma Volare – che va a sostituire lo “storico” Millemiglia ceduto a Lasminute.com – conta più di 900.000 soci “che ci aspettiamo possano crescere fino a un milione a un anno dal lancio” commenta la manager. Anno nel corso del quale il programma ha ampliato le sue funzionalità, oltre ad avere accolto i primi partner con i quali è possibile accumulare punti Volare e avere di sconti dedicati. Che sono: Avis, Budget, Maggiore, Aeroporti di Roma (Adr) con il servizio easy Parking, Best Western, Quixa, Falkensteiner e Gruppo Accor.
Nel 2023 il programma punta a incrementare il tasso di penetrazione loyalty sui ricavi totali del vettore dal 12% (2022) al 20% (2023) grazie a campagne finalizzate all’aumento dell’awareness, di enrollment volte all’aumento del numero degli iscritti e la loro attivazione, di engagement volte a migliorare la percentuale di clienti attivi e di attività esperienziali con l’obiettivo di fidelizzare i profili frequent flyer. Oltre che allo sviluppo delle partnership commerciali, con circa 25 nuovi accordi, tra cui Booking, Q8, Roccoforte, e altri brand del Made in Italy.
Via libera all’adeguamento salariale
Intanto, come scrivemmo qui, la richiesta dei dipendenti di adeguare i salari al mercato è stata accolta da Ita, che in un comunicato stampa fa sapere che “ha approvato l’adeguamento salariale a favore dei propri dipendenti, un passo necessario perché l’azienda possa cogliere le opportunità di crescita del mercato. […] L’adeguamento salariale è un tassello fondamentale di attuazione del piano di crescita di Ita Airways che si doterà di una struttura di costi coerente, riuscendo ad essere attrattiva in un mercato in espansione che registra un aumento della competitività nei diversi settori domestico, internazionale e intercontinentale”.
